A introduzione della serata di oggi, incentrata su Palma il
Vecchio e la tela del Cristo Redentore, anche ad ulteriore arricchimento dei
restauri della parrocchiale, mi è tornata alla mente una frase di Hugh Blair
(predicatore scozzese del XVIII secolo) che recita “Il firmamento, allorchè è pieno di stelle sparse in così gran numero, e
con sì magnifica profusione, colpisce l'immaginazione con più sorprendente
grandezza che quando illuminato da tutto lo splendore del Sole”.
E la serata di oggi vuole essere anche un invito ad ammirare il cielo notturno dell'arte italiana, e non unicamente i Soli che illuminano, che è costellato di tanto bravi quanto sconosciuti artisti che con le loro opere, sparse su tutto il territorio, hanno saputo "concretizzare" sogni di potere e di fede.
Nessun commento:
Posta un commento